Le porte possono essere delle preziose alleate nel suddividere spazi o donare dei preziosi tocchi di design grazie a materiali, texture e colori diversi. Attenzione però! La scelta delle porte non è una cosa semplice sia che si tratti di una sostituzione, sia che si tratti di una nuova posa. E’ una decisione che richiede delle oculate valutazioni (da parte di occhi esperti!) rispetto a molti aspetti, primi fra tutti la pavimentazione e gli arredi già presenti o scelti per la casa.

Le opzioni sul mercato sono davvero molte e oltre alle tradizionali porte a battente è possibile puntare su idee alternative come i modelli a scomparsa, filomuro, a libro, scorrevoli o in vetro: le giuste soluzioni potranno veramente fare la differenza e valorizzare gli altri elementi d’arredo delle tue stanze.

Ma andiamo con ordine, vediamo insieme quali sono gli errori da non commettere quando si arriva al momento della scelta delle porte:

1. non scegliere in tutta fretta: i modelli sono davvero tantissimi, è importante non fermarsi alla prima proposta che ci colpisce, meglio affidarsi a degli specialisti che possano consigliarti al meglio.
2. non perdere di vista la stile della tua casa: la porta può essere considerato il primo complemento d’arredo, è importante quindi tenere sempre in considerazione tutto lo stile della casa, per creare armonia con il resto degli arredi.
3. porte e progetto in quest’ordine: pensare alle porte a progetto completato è un errore da non commettere, infatti molto spesso non si considera in anticipo che una porta che desideriamo a progetto finito non è più applicabile. Quindi, nel caso di una nuova posa, il consiglio è di scegliere le porte che immaginate nella vostra casa e che rispondono alle vostre esigenze e poi creare di conseguenza il progetto.

Passiamo ora ad analizzare le diverse opzioni, che per caratteristiche diverse riescono a rispondere ad esigenze diverse:

A battente
A tutta altezza o ipercolorate oggi puntano sull’impatto scenico dell’anta.

Filomuro
Prive di stipiti e cornici coprifilo, hanno ante che sembrano ritagliate nel muro.

Scorrevoli
Se occorre recuperare spazio sono l’ideale: le scorrevoli a scomparsa si nascondono (appunto) all’interno del controtelaio alloggiato nel muro, mentre le porte esterne scorrono a vista su guide o binari fissati sopra il vano porta. Le porte scorrevoli in vetro inoltre sono un’ottima scelta per valorizzare gli ambienti e far sì che l’illuminazione sia diffusa e condivisa tra gli spazi.

A libro
Sono un vero e proprio passe-partout per ogni necessità. A differenza delle porte scorrevoli, dove è richiesto un progetto e un lavoro più consistente per lo scorrimento interno o esterno al muro, l’apertura a libro si rivela essere la più semplice e personalizzabile, adatta ai piccoli spazi.

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